Piazza principale di Cusco

Piazza principale di Cusco

Centro storico, culturale, militare, fede, usi e costumi. La Plaza de Armas di Cusco è il luogo più importante della città; situata nel centro della città, ospita la Basilica della Cattedrale, la Chiesa della Compagnia di Gesù, le cappelle di Loreto, San Ignacio de Loyola, Del Triunfo e la Sagrada Familia. Al centro si trova una vasca ornamentale in stile americano con il coronamento di un Inca, vestigia della cultura che domina tutto il Sudamerica.

Secondo alcune tradizioni, questa piazza era completamente ricoperta di sabbia portata dalla costa peruviana ed era attraversata da un fiume, il Saphy (radice) in lingua quechua. Questa piazza copriva quelle che oggi sono piazza Regocijo, piazza La Merced e la Plaza de Armas di Cusco. Ne è testimonianza il famoso “Cuadro de Monroy” situato nella Cattedrale di Cusco, dove è testimoniata la reale dimensione della piazza. Il nome originale della piazza è ancora controverso tra diversi autori che la chiamano Auqaypata, Wakaypata, Cusipata. Questa piazza è stata testimone degli eventi più trascendentali della storia di Cusco, come ad esempio:

  1. La prima processione del Corpus Domini (che continua fino ad oggi)
  2. La prima processione dell’immagine del Señor de los Temblores (Patrono Jurado e immagine più venerata della città).
  3. Tortura e morte di Túpac Amaru I e II (eroi dell’indipendenza americana)
  4. Ha ospitato molte famiglie in occasione di congressi, manifestazioni politiche e visite protocollari.

Storia della Plaza de Armas di Cusco

La leggenda narra che Manco Capac e Mama Ocllo arrivarono qui dopo aver percorso molti chilometri alla ricerca del luogo giusto per creare l’Impero Inca. Erano stati inviati dal dio Inti, padre di Manco Capac, che aveva ordinato loro di portare una verga d’oro, ed era sulla terra dove questa era affondata che doveva essere fondata la nuova città.

Quando Manco Capac e Mama Ocllo arrivarono a Cusco, il luogo dove ora sorge la Plaza de Armas era una palude . La verga d’oro affondò qui e i fondatori dell’Impero Inca iniziarono a preparare il terreno per costruire quella che sarebbe diventata la loro capitale.

L’Inca Sinchi Roca, successore di Manco Capac, ordinò il prosciugamento di questa palude per trasformare il luogo nel centro amministrativo, culturale e religioso di quello che sarebbe diventato il grande Impero Inca.

Durante l’epoca Inca, la Plaza de Armas occupava uno spazio molto più ampio di quello che conosciamo oggi, comprendendo diversi luoghi nelle aree circostanti. In questo periodo, quindi, la piazza era divisa in due parti: Aucaypata o Huacaypata o Huacapata (gli intellettuali non sono d’accordo sul nome originale) e Cusipata, separate dal torrente Saphi.

Nella Plaza de Armas c’erano anche palazzi appartenuti a Incas di grande importanza, come Pachacutec, Huayna Capac o Viracocha. È qui che si sono svolti grandi eventi, come il famoso
Inti Raymi
. D’altra parte, questo era il punto di partenza della grande rete di strade Inca, il Qhapaq Ñan, che collegava l’intero impero.

Come si può vedere, la Plaza de Armas di Cusco era la rappresentazione della forza e del dominio degli Inca nella regione sudamericana, ma con l’arrivo degli spagnoli tutto cambiò.

La Plaza de Armas durante la conquista spagnola

Come nel resto del Perù e dell’America, i conquistadores spagnoli arrivarono a Cusco e devastarono tutto. Dopo aver sconfitto gli Inca, gli uomini di Pizarro si trasferirono nei loro palazzi nella piazza, distrussero gli edifici Inca e, sulle rovine, crearono le loro dimore coloniali, oltre alla cattedrale e ad altri templi religiosi.

Inoltre, ordinarono la costruzione di diversi edifici vicino al ruscello, eliminandolo di conseguenza e separando l’antica piazza in tre: Plaza de Armas, Plaza del Regocijo e Plazoleta de la Merced.

L’esecuzione di Tupac Amaru II nella Plaza de Armas di Cusco

Uno degli episodi più importanti e suggestivi della storia della Plaza de Armas di Cusco è l’esecuzione di Tupac Amaru II. Questo personaggio cusquense, di origine sia indigena che peruviano-spagnola, iniziò una ribellione contro tutto ciò che era legato alla Spagna e all’Europa . Sebbene sia durata solo pochi mesi (dal 4 novembre 1780 al 6 aprile 1781), ha causato migliaia di morti.

Nel 1781, Tupac Amaru II fu catturato e inviato a Cusco. Lì è stato condannato all’esecuzione insieme alla sua famiglia e ai suoi colleghi. Dopo aver assistito all’uccisione della sua famiglia e dei suoi amici, gli spagnoli legarono le braccia e le gambe di Tupac Amaru II a quattro cavalli per smembrarlo. Tuttavia, la storia racconta che non riuscirono a ucciderlo nemmeno in questo modo. Gli spagnoli decisero quindi di tagliargli la testa e di esporla a Cusco come trofeo. Fecero lo stesso con le altre parti del suo corpo, che sparsero in diverse parti del Perù come monito per coloro che stavano pensando di ribellarsi alla corona.

La Plaza de Armas di Cusco oggi

Oggi la Plaza de Armas è una delle principali attrazioni turistiche della città di Cusco. Qui si trovano diversi templi religiosi (la cattedrale, la Chiesa della Compagnia di Gesù e la Cappella del Trionfo), accompagnati da splendidi portali con archi coloniali.

Se siete fortunati, la Plaza de Armas vi accoglierà con eventi in cui potrete assistere a danze tradizionali e musica cusquena dall’epoca preispanica ai giorni nostri.

Intorno a Plaza de Armas si trovano anche diversi ristoranti, caffè e birrerie dove si possono gustare i sapori del Perù con una vista straordinaria. Osservate da vicino ogni dettaglio di questa piazza, ora potete scoprire le storie nascoste in ogni angolo!

Attrazioni:

Basilica minore della Cattedrale di Cusco:

Il recinto religioso più importante e trascendentale della città di Cusco, al cui interno si trovano alcune delle immagini più venerate, rispettate e importanti della città. Il complesso della cattedrale è composto da tre edifici: la Cappella del Trionfo, la Basilica Cattedrale e la Cappella della Sacra Famiglia. Contiene più di 100 opere pittoriche e più di 50 sculture; i suoi orari di apertura sono dalle 06:00 alle 10:00 per le cerimonie religiose e dalle 10:00 alle 18:00 come museo per visitare e godere di tutta la cultura cusquena, avendo come opere più importanti:

  1. Immagine del Signore dei Tremiti – Patrono giurato di Cusco: L’immagine scultorea che gode del più alto status in città, in vendita limitata durante il processo del Lunedì Santo, è un Cristo marrone, vestito in stile andino con un gonnellino fallico (in stile Inca) portato su una piattaforma d’argento accompagnato da tutte le autorità di Cusco e da tutti i cuschiani riuniti nella piazza.
  2. Cuadro de Monroy: chiamato così dal nome del committente, è una tela testimoniale di Cusco e del terremoto che colpì la città nel 1650.
  3. L’Ultima Cena: opera dell’artista cusquense Marcos Zapata, è un’imponente tela sull’Ultima Cena di Cristo, ma impreziosita da dettagli andini.
  4. Croce della Conquista: Croce portata dal frate domenicano Fray Vicente Valverde all’inizio della conquista degli Inca da parte degli spagnoli.
  5. Arrivo di Nostra Signora Re di Betlemme: Tela realizzata dall’artista cusco Basilio de Santa Cruz Pumacallao, narra l’arrivo dell’immagine della Vergine Re di Betlemme nella città di Cusco, immagine che finirà per essere la patrona giurata di Cusco, nonché il mito di Selenque.

Chiesa della Compagnia di Gesù:

Appartenente all’ordine dei Gesuiti, questo tempio fu eretto nel tempo record di 16 anni; essendo una chiesa a un solo piano con due cappelle unite (Loreto e San Ignacio de Loyola), questa chiesa segna il trionfo del barocco a Cusco, oltre ad avere la pala d’altare più alta della città (16 metri) e la cupola più alta di Cusco.

Tradizioni ed eventi:

Nella piazza principale di Cusco si svolgono quasi ogni giorno eventi, i più importanti dei quali sono:

  1. Semana Santa (data di spostamento): durante questa settimana gli eventi più importanti sono la processione del Señor de los Temblores, la processione della Virgen Dolorosa de la Merced.
  2. Corpus Domini (data mobile): luogo in cui si svolgono le processioni e l’ottava del Corpus Domini, dove 15 immagini escono in processione intorno alla piazza principale.
  3. Fiera Internazionale del Libro (data mobile): importante fiera che ospita i più importanti editori e scrittori della città, offrendo una variegata offerta culturale.
  4. Santurantikuy (24 dicembre): fiera natalizia che offre prodotti artigianali e opere d’arte legate al Natale a Cusco.
  5. Capodanno (31 dicembre): Un luogo dove la gente si riunisce per dare il benvenuto al nuovo anno in mezzo a luglio e all’allegria.
  6. Ogni domenica: sfilate delle istituzioni e alzabandiera del sindaco della città.

Clima e altitudine

Sebbene sia possibile visitare la città tutto l’anno, all’interno di Cusco si distinguono due stagioni climatiche. A seconda dei vostri gusti e di ciò che volete fare, deciderete il momento migliore per visitare Cusco. In generale, da maggio a ottobre è la stagione secca e da novembre ad aprile la stagione delle piogge. Se volete fare un’escursione di un giorno a Machu Picchu da Cusco, si consiglia di farlo durante la stagione secca. Un altro fatto particolare da tenere presente è che sia la piazza principale di Cusco che l’intera città si trovano a un’altitudine di circa 3.400 metri, il che può causare disagi e inconvenienti durante il viaggio. Ma anche così non è molto difficile acclimatarsi all’altitudine, basta prendere delle precauzioni per i primi giorni.

Cibo e bevande

Una delle cose affascinanti dei tour in Perù è la possibilità di assaggiare la deliziosa cucina di Cusco. E proprio intorno a Plaza de Armas si trovano i ristoranti, i bar e le caffetterie più popolari della città. I ristoranti offrono piatti tradizionali peruviani come il cuy, il lomo saltado, l’aji de gallina e altri piatti di fama internazionale come la pizza, la pasta e la carne alla griglia.

Vita notturna

Un’altra caratteristica particolare della città è la sua vita notturna molto attiva. Diversi intrattenimenti come discoteche, bar, pub, e tutto intorno o molto vicino alla piazza principale di Cusco. Troverete numerose attività da fare durante la notte a Cusco, ma tra i nostri consigli di viaggio a Cusco, vi raccomandiamo di fare attenzione ai vostri effetti personali e di stare da soli di notte perché potreste essere vittime di piccoli reati come il furto.


Posizione


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